Viaggio tra i tesori dell’Iran
Questo è un viaggio dei siti culturali, religiosi e storici dell’Iran che dura 14 giorni e ti porta attraverso Isfahan, Shiraz e Yazd. Mette in luce l’antica Persia e offre una favolosa visione della vita nell’Iran moderno. Visita le Torri del silenzio e le antiche rovine della città di Persepoli. Immergiti nell’atmosfera e prova un caloroso benvenuto dagli iraniani. Le vibranti città dell’Iran; scopri gli splendori Isfahan, Teheran, Yazd e Shiraz Abyaneh; scendi dai sentieri battuti per visitare questo tranquillo villaggio di montagna Naqsh-e Rustam; Le impressionanti tombe rupestri della dinastia achemenide.
1 giorno: Esplorando Teheran
Teheran, una città tentacolare e moderna, che è stata la capitale per 200 anni. Tuttavia, il 20% della popolazione iraniana vive qui ed è il luogo ideale per abituarsi allo stile di vita iraniano, con i migliori ristoranti e musei del paese. Visita la città facendo un giro turistico al Museo Nazionale, noto anche come il Museo dell’Antico Iran, dove apprendere la storia di 2.500 anni della Persia, dall’espansione sotto Ciro il Grande nel 550 a.C., le guerre persiane durante Dario Regno, ad Alessandro Magno e l’incendio di Persepoli nel 330 a.C. Ci sono anche mostre eccellenti dai 600 anni di controllo arabo fino al 13 ° secolo. Visita anche il meraviglioso Palazzo del Golestan per esplorare un complesso di 17 strutture reali che vantano vetrate, soffitti a specchio e troni di marmo.
2 giorno: Verso Yazd
Oggi lasciamo Teheran e facciamo una giornata intera guidando verso sud, attraverso il deserto fino a Yazd. Interrompiamo il viaggio a Naien, fermandoci a pranzo e visitando la Moschea Jame. L’antica moschea è ancora in uso oggi e presenta alcuni splendidi stucchi sul mihrab, la nicchia nella parete della moschea che indica la direzione della Mecca. Dopo aver visitato la moschea proseguiamo per Yazd. La città è conosciuta per la sua cultura zoroastriana ma è più famosa per le sue torri del vento e la città è costellata di piccole case con le torri del vento usate per raffreddare gli ambienti.
3 giorno: Yazd, torri del silenzio e tempio del fuoco Zoroastriano
Questa mattina visitiamo le Torri del Silenzio, costruite su una collina fuori dalla città, questi tradizionali cimiteri zoroastriani sono i luoghi in cui i corpi sono stati rapidamente restituiti alla natura venendo divorati dagli avvoltoi. Continuando la nostra esplorazione della cultura zoroastriana, visitiamo l’Ateshkade o “Tempio del fuoco zoroastriano”. Prima del cristianesimo di molti secoli, gli zoroastriani furono probabilmente i primi a credere in un Dio onnipotente. Nel tempio vediamo una fiamma che brucia continuamente da oltre 1500 anni.
Ci sarà tempo questo pomeriggio per esplorare la famosa città vecchia. Descritto da molti come un museo vivente, le case di mattoni di argilla e gli antichi edifici islamici, apparentemente intrecciati in un labirinto di stretti vicoli, sono meglio scoperti vagando a piedi.
4 giorno: Shiraz e il cipresso vecchio di 4000 anni
Oggi abbiamo un’intera giornata in auto per Shiraz, fermandoci lungo la strada per attrazioni interessanti. Mentre lasciamo Yazd, vedremo una serie di qanat (canali sotterranei profondi), che fornivano acqua a Yazd e in molte città della zona. Ci fermeremo anche in uno Yakhchal (ghiacciaia), una struttura a cupola con una grande area sotterranea utilizzata per conservare il ghiaccio nel mezzo del deserto. Mentre continuiamo il nostro viaggio visiteremo Abarkuh e vedremo il suo famoso antico cipresso, che si ritiene abbia più di quattromila anni. È alto più di 25 metri e ha una circonferenza di 18 m.
5 giorno: Shiraz, giardino di Narenjestan e la moschea Nasir al-Molk
Oggi ci piace passare il tempo ad esplorare alcuni dei tanti tesori di Shiraz. Per prima cosa visiteremo i giardini del Narenjestan che ospitano il padiglione Narenjestan-e Ghavam, costruito tra il 1879 e il 1886, come parte di un complesso di proprietà di alcune delle più ricche famiglie dell’era Qa’jar di Shiraz. Da qui facciamo una breve passeggiata per la Moschea Nasir al-Molk, un momento clou del viaggio. La moschea ha finestre di vetro colorato che, al mattino, illuminano la stanza con un caleidoscopio di colori e semplicemente sedersi in un angolo in questa atmosfera ambientale deve essere buono per la propria anima. Ci sono molti siti da scoprire, puoi scegliere di visitare la Tomba di Saadi nel nord-est di Shiraz o magari goderti gli storici Eram Gardens. Shiraz è conosciuta come la città più accogliente dell’Iran, piena di persone felici e sorridendi! Gli iraniani amano scoprire da dove vieni e assicurarti che ti stia godendo la loro ospitalità, quindi passeggiare per Shiraz è un vero piacere con molte conversazioni e interazioni divertenti.
6 giorno: Visita Naqsh-e-Rustam e la leggendaria Persepoli
Oggi partiamo presto per guidare verso le tombe reali scavate nella roccia di Naqsh-e-Rustam dove sono sepolti Dario I e i suoi successori. Trascorriamo del tempo esplorando il sito, prima di proseguire per Persepoli. Situata nell’alto territorio delle steppe, la leggendaria capitale di Dario il Grande fu fondata nel 512 a.C. Non vi fu più costruzione impressionante nel mondo antico, tranne forse Karnak in Egitto. Dario costruì la terrazza, l’Apadana (grande sala delle udienze), il Tachana (palazzo), le scale monumentali e suo figlio, Serse, aggiunse l’harem e la Sala delle 100 colonne. Sebbene sia un’ombra del suo antico ego, i pilastri impennati, le terrazze e le sculture di Persepoli non possono non suscitare l’immaginazione di nessun visitatore. Il resto della giornata è libero per esplorare Shiraz e provare alcune delle prelibatezze locali tra cui l’insalata shirazi, un accompagnamento piccante, salutare e gustoso con un kebab di pollo.
7 giorno: Visita i palazzi ed i padiglioni di Pasargadae
Lasciandoci alle spalle Shiraz, ci dirigiamo a nord verso Isfahan, fermandoci alle rovine di Pasargadae, dove Ciro il Grande costruì la sua capitale. I portici laterali abbellivano le sale colonnate dei due palazzi e corsi d’acqua scorrevano tra i suoi splendidi palazzi e padiglioni. Questo giardino da diporto ambrosiale e le sue delizie architettoniche hanno creato il luogo ideale per un centro cerimoniale che ospita successive incoronazioni. Anche se rapidamente sostituito da Persepoli, Pasargadae ha incantato i viaggiatori attraverso i secoli – tra cui Alessandro Magno. Il viaggio ci porterà per gran parte della giornata e dovremmo arrivare a Isfahan con il tempo per una breve passeggiata lungo il fiume fino al ponte Sio Se Pol, che è illuminato di notte ed è un luogo privilegiato per i giovani iraniani per incontrarsi.
8 giorno: Isfahan e la moscheda Shah
Indubbiamente il momento clou di ogni viaggio in Iran, Isfahan è bella l’architettura, le piazze, i parchi e i bazar. Per prima cosa ci dirigeremo verso piazza Imam, una delle piazze più grandi del mondo, circondata da moschee riccamente decorate e punteggiata da fontane; è anche un luogo popolare per i residenti locali per picnic e socializzazione. Trascorreremo gran parte della giornata dentro e intorno alla piazza e la nostra prima tappa è il Palazzo Ali Qapu che ha un balcone che si affaccia sulla piazza. Attraversiamo quindi la piazza ed entriamo nella Moschea Sheikh Lotfollah, conosciuta come la moschea delle donne; ha un soffitto a cupola riccamente decorato e un ingresso riccamente decorato. Da qui visiteremo la moschea di Shah, considerata un capolavoro dell’architettura persiana e insieme alla piazza, è classificata come patrimonio mondiale dell’UNESCO. Oggi visiteremo anche il Palazzo Chehel Sotun e avremo il tempo di esplorare il vasto complesso del bazar, che si snoda per quattro chilometri dal suo inizio nella piazza.
9 giorno: Isfahan
Oggi è un’opportunità per esplorare ulteriormente questa splendida città a un ritmo piacevole, visita la chiesa armena di Vank, la torre dei piccioni e il minato tremante. Isfahan ha una fiorente industria dei tappeti ed è ben nota per le sue vaste collezioni, per coloro che pensano di effettuare un acquisto, questa è la città migliore. La sera c’è la possibilità di vedere lo zurkhaneh, un evento tradizionale di forza e lotta. Sebbene i visitatori possano entrare a pagamento, questa è una parte della cultura iraniana in cui i locali si allenano e lottano mentre un leader batte la batteria, canta e legge poesie.
10 giorno: Il villaggio montano di Abyaneh
Guidiamo verso il villaggio di montagna di Abyaneh. Situato a 2500 m sulle pendici del Monte Karas, questo affascinante villaggio è dominato da ripide stradine tortuose e case di colore rosso ben confezionate costruite con mattoni di fango e argilla, con finestre in legno reticolare. Apparentemente non influenzato dalle rivolte subite da altre parti della Persia, Abyaneh è rimasto intatto dai tempi di Safavid con gli abitanti che conservavano le loro antiche usanze, molti ancora indossando abiti tradizionali.
11 giorno: Ritorno a Teheran
Ci dirigiamo verso Teheran, guidando attraverso l’arido deserto verso un luogo chiamato Kashan, una città di oasi in cui i tappeti, la seta e la tessitura tessile sono i mestieri tradizionali. Fu da Kashan che i Re Magi iniziarono presumibilmente il loro epico viaggio a Betlemme, alla base dell’importanza storica di questa antica città commerciale. Qui scopriamo alcune delle migliori case tradizionali in Iran. Finanziato da ricchi mercanti, gli architetti hanno impiegato tecniche per ridurre al minimo gli effetti delle forti variazioni climatiche stagionali, conferendo agli edifici un carattere distinto. Includiamo una visita allo squisito giardino delle pinne e alla casa di Boroujerdi; il bel cortile e la complessa lavorazione che offrono uno spaccato dell’Iran dell’inizio del XIX secolo. Da lì proseguiamo in autobus per Teheran.
12 giorno: Teheran
Oggi abbiamo un ultimo giorno per immergerci nell’atmosfera di Teheran, visitare i luoghi che abbiamo visto o forse fare qualche caccia all’ultimo minuto. Ci sarà anche la possibilità di vedere tutti i momenti salienti che sono stati persi il primo giorno. C’è anche la possibilità di fare un giro turistico facoltativo per visitare i palazzi di Saad Abad e Niavaran.