Viaggio di 3 settimane in Sri Lanka
Ho trascorso circa 20 giorni in giro per lo Sri Lanka. Sono state quasi 3 settimane in cui ho avuto l’opportunità di conoscere un Paese che mi ha sorpreso dal primo momento in cui sono atterrato all’aeroporto internazionale di Colombo, la sua capitale. Dagli odori, sapori e colori, tutto in Sri Lanka mi ha lasciato completamente affascinato e certo che la decisione di andarci sia stata davvero la migliore. In questo resoconto di viaggio condivido con voi il mio itinerario in Sri Lanka oltre ad alcuni consigli utili che possono aiutarvi a pianificare al meglio il vostro viaggio. Va da sé che i viaggi possono sempre essere effettuati in modi diversi a seconda del viaggiatore. Il trasporto scelto, i giorni da trascorrere in ogni destinazione o anche la scelta delle destinazioni dipenderanno ovviamente sempre dalle tue preferenze e dal tempo di viaggio.
Giorno 1 e 2 – Colombo e Negombo
Il viaggio è iniziato, ovviamente, a Colombo, la capitale dello Sri Lanka. Tuttavia, non è stato lì che ho soggiornato per la prima notte, ma a Negombo, una piccola città costiera a circa 20 minuti (in moto o in auto) dall’aeroporto. C’è sempre la possibilità di raggiungere Negombo in treno, dalla Colombo Fort Station, in un viaggio di circa un’ora e mezza.
Suggerimenti per l’alloggio: Friends Guesthouse Cosa vedere e fare: Visita Praia de Negombo (non aspettarti una spiaggia paradisiaca…), visita il Forte Ho Holanda, passeggia lungo il Canale dei Paesi Bassi, visita la Chiesa di Santa Maria e il Mercato del Pesce
Giorno 3 e 4 – Kandy
La mattina del terzo giorno sono andato da Negombo a Colombo in autobus (40 minuti di viaggio, con AC, per 120 rupie), da dove sono partito in treno per Kandy, la mia prossima destinazione. Il viaggio nella città di Kandy è durato 3 ore. Consiglio di acquistare il biglietto in anticipo per garantire un posto. Altrimenti dovrai correre molto per salire prima in carrozza e prendere posto.
Suggerimenti per l’alloggio: Gruhaya Boutique Villa Cosa vedere e fare: visitare il Tempio del Sacro Dente e il Tempio del Grande Buddha, passeggiare nei Royal Botanical Gardens, passeggiare lungo il lago Kandy, visitare le fabbriche di tè e il giardino delle spezie, ammirare il tramonto allo Slighty Chilled Lounge vicino al lago.
Giorno 5 – Dambulla
Dopo 2 notti a Kandy, è giunto il momento di dirigersi a Dambulla, più a nord, che sarebbe servita come base per visitare anche Sigiriya e Pollonaruwa, due dei più importanti punti di interesse storico dello Sri Lanka. Ho lasciato Kandy in autobus (biglietto acquistato in loco), dopo aver impiegato circa 2 ore per raggiungere Dambulla.
Suggerimenti per l’alloggio: Sevonrich Guesthouse Cosa vedere e fare: Visita il Tempio d’Oro, il Tempio della Grotta di Dambulla, il Museo Buddista, guarda il tramonto a Pidurangala Rock
Giorno 6 – Dambulla e Sigiriya (Roccia del Leone)
Da Dambulla sono partito in tuk-tuk (ordinato tramite la Guesthouse) alle 8 del mattino diretto a Sigiryia. Lungo la strada, l’autista si è fermato in alcuni luoghi di interesse. Il biglietto per salire in cima alla Sigiryia (una roccia alta 360 m) costa 30 €, ma vi garantisco che vale la salita faticosa anche se il biglietto è un po’ caro: la vista da lassù è incredibile ed è uno dei luoghi con più importanza storica nel paese. E’ senza dubbio un luogo da inserire quasi d’obbligo in un itinerario di viaggio in Sri Lanka . Ci sono altri modi per arrivare a Sigiryia oltre al tuk tuk, ma per me è stata senza dubbio la scelta migliore, per la flessibilità e l’opportunità che mi ha dato di vedere posti che altrimenti non avrei mai visto.
Giorno 7 – Dambulla e Pollonarwua
L’indomani sono partito di nuovo da Dambulla la mattina presto, in tuk tuk, diretto a Pollonarwua, un altro dei luoghi storicamente più rilevanti dello Sri Lanka, che non poteva mancare nel mio itinerario di viaggio in Sri Lanka. Quello che un tempo era il secondo capoluogo del paese, offre la possibilità di visitare le rovine dell’antica città giardino risalente al XII secolo. Il biglietto costa 25 USD e può essere acquistato presso la biglietteria in loco. Per non percorrere i 5 km che compongono il complesso delle rovine, è sempre possibile noleggiare una bicicletta.
Giorno 8 – Dambulla ed Ella
L’ottavo giorno del viaggio sono partito la mattina presto in autobus (preso sulla strada principale da Dambulla) per tornare a Kandy, in un viaggio completamente pazzo (il guidatore pensava di essere un pilota di rally) di circa due ore e mezza, il cui biglietto costava circa 95 LKR (circa 0,50 €). Se sei fortunato, assisti comunque a uno spettacolo di magia sull’autobus come ho fatto io, ma puoi sempre ignorare il fatto che stai rischiando la vita! Alle 11 sono entrato in uno dei viaggi in treno più incredibili della mia vita verso Ella, nel centro dello Sri Lanka. Ti consiglio di acquistare i biglietti del treno con qualche giorno di anticipo per assicurarti di essere seduto per l’intero viaggio. L’unico inconveniente è che si finisce per viaggiare con altri turisti e non tra la popolazione locale, cosa che arricchirebbe molto di più l’esperienza. Se un giorno lo farò di nuovo, sceglierò di correre il rischio e andrò in carrozza senza posti riservati. Il viaggio in treno dura circa 6 ore ma ne vale la pena.
Giorno 9, 10 e 11 – Ella
I 3 giorni trascorsi ad Ella mi hanno fatto partire con la certezza che questo è uno dei miei posti preferiti di questo paese. È la meta ideale per chi ama la natura e l’escursionismo e un punto di inclusione obbligatoria in un itinerario di viaggio in Sri Lanka. Le estese piantagioni di tè che riempiono il paesaggio, le imponenti montagne che circondano la città e il manto verde che le decora ci fanno sentire in un luogo davvero unico. Nonostante sia presumibilmente vietato, molti locali e turisti percorrono i sentieri intorno a Ella lungo la linea ferroviaria.
Suggerimenti per l’alloggio: Ella Rock House Cosa vedere e fare: scalare Little Adam’s Peak o Adam’s Peak (salita più grande e più impegnativa), visitare il ponte dei nove archi, ammirare il panorama da Ella Rock, visitare la cascata Ravana e la cascata Diyaluma, visitare Ella Spice Garden
Giorno 12 e 13 – Udawalawe (Parco Naturale dell’Udawalawe)
Da Ella ho preso un autobus per Udawalawe, che mi ha comunque costretto a cambiare con un altro autobus a Thanamalvila a metà del viaggio. In totale, il viaggio è durato circa 2 ore. Preparati, però, a correre il rischio di andare a piedi per la maggior parte del viaggio, come ho fatto io, poiché questi autobus (soprattutto il primo) tendono ad essere molto pieni.
Dei tanti parchi naturali che esistono in Sri Lanka, Udawalawe Park è uno che ti offre un’esperienza più tranquilla, con meno turisti e una maggiore possibilità di vedere gli animali selvatici nel loro habitat naturale. Il safari in jeep che ho fatto è partito verso le 6 del mattino, tutto organizzato attraverso l’alloggio in cui ho soggiornato, il Silent Bungalow (che consiglio!)
A Udawalawe puoi anche visitare l’ Elephant Transit Center che accoglie diversi elefanti orfani fino a quando non sono abbastanza grandi per essere rilasciati nel Parco Naturale.
Suggerimenti per l’alloggio: Silent Bungalow
Cosa vedere e fare: fare un safari in jeep nel Parco Naturale di Udawalawe, visitare l’orfanotrofio Elephant Transit Center (non c’è contatto diretto con gli animali, il che è molto positivo)
Giorno 14 e 19 – Mirissa, Galle, Ahangama e Hikkaduwa
Gli ultimi 5 giorni di questo viaggio in Sri Lanka sono stati trascorsi visitando la costa sud-occidentale dello Sri Lanka da Mirissa a Hikkaduwa. La spiaggia di Mirissa è davvero fotogenica e il villaggio offre diverse opzioni di ristoranti, bar e alloggi. Ahangama è una zona perfetta per chi cerca le onde per fare surf, così come Hikkaduwa, anche se quest’ultima l’ho trovata troppo turistica che mi ha fatto partire prima del previsto.
Da Hikkaduwa ho preso l’autobus per Galle, una città affascinante, ricca di tracce dell’architettura coloniale portoghese e olandese.
Suggerimenti per l’alloggio : Mirissa: Sooriya Sewana / Ahangama: Sakura House
Cosa vedere e fare: a Mirissa, Ahangama e Hikaduwa, le opzioni sono fondamentalmente le spiagge. A Galle suggerisco: Galle Fort, National Maritime Museum, vecchio mercato olandese, passeggiare per le strade labirintiche della città e goderne l’atmosfera
Giorno 20 – Colombo
Dalle spiagge ho preso il treno in direzione Colombo dove mi aspettava il volo di ritorno. Con le poche ore libere che avevo ho colto l’occasione per esplorare un po’ la città. Confesso che non ne ero molto entusiasta. Qui mancano i sorrisi spontanei e l’ospitalità che ho trovato nel resto del Paese. Tutto è caotico, senz’anima e impersonale.