Amsterdam, itinerario di 3 giorni
Questa è la miglior guida esistente di Amsterdam in 3 giorni, ma la cosa più bella è godersi il giorno e la notte in questa vibrante città ricca di bellezza e contraddizioni.
Giorno 1: I Amsterdam, esplorando i musei e Vondelpark
Iniziamo il nostro itinerario di 3 giorni ad Amsterdam con un suggerimento per la colazione, certo puoi farla in hotel, ancora meglio se hai già pagato, ma se vuoi qualcosa di più locale, vai a Leideseplein e mangia da “De Balie”.
Sebbene Leidseplein sia molto turistica, De Balie ha molta clientela del posto ed è in un bellissimo edificio (l’ex corte di giustizia di Amsterdam).
De Balie è molto vicino al Vondelpark, ma è meglio iniziare il giro giornaliero nella famosa Piazza dei Musei (Museumplein), dove un tempo si trovava l’insegna “I Amsterdam” (ne avrete sentito parlare sicuramente!)
Lascia De Balie, cammina per circa 750 metri attraverso i Weteringschans e quando vedi il Rijksmuseum sulla tua destra, svolta. Attraversa il museo e uscirai a museumplein. La piazza è molto bella, cogli l’occasione per scattare foto al bellissimo edificio del Museo Nazionale o al Rijksmuseum.
L’edificio del museo è stato progettato dallo stesso architetto che ha progettato la stazione centrale di Amsterdam ed è pieno di dettagli interessanti, statue e circondato da un bellissimo giardino.
Li vicino c’è lo Stedelijkmuseum, il museo di arte moderna di Amsterdam che conserva opere di grandi maestri, come Piet Mondriaan, in ogni caso, scegli il tuo museo o entra in entrambi e goditi l’enorme livello di cultura che emanano.
A pranzo abbiamo due opzioni:
Una è un supermercato sotterraneo all’angolo opposto del Museumplein. È un Albert Heijn. Puoi andare lì e comprare cose deliziose da mamgiare e bere, tornare a Museumplein e fare un pic nic seduto sull’erba, guardando i passanti.
L’altra opzione è andare in al Vondelpark 3, un ristorante molto carino che si trova al Vondelpark, dista solo 700 metri dal Museumplein, nel vecchio edificio del Filmmmuseum.
Il cibo è buono, la vista è sensazionale. Il prezzo non è particolarmente economico (un piatto principale costa circa € 16), ma sei al Vondelpark!
Dopo aver riempito lo stomaco è il momento di fare una passeggiata.
Il Vondelpark è un parco classico e il più visitato di Amsterdam, 9 persone su 10 di Amsterdam lo ci vanno almeno una volta l’anno. È anche interessante notare che il parco cambia durante il tempo e le stagini ne cambiano il colore ed il carattere.
Accanto a Vondel c’è PC Hooftstraat, che è la strada dei grandi marchi di Amsterdam (Hugo Boss, Luis Vitton, Chanel, Dolce & Gabbana e altri), ma poiché Amsterdam non è particolarmente una città economica, possiamo anche solo dare uno sguardo alle vetrine 🙂
All’ora del caffè possiamo prenderne uno al Brandmeesters che offre un delizioso espresso, la cosa interessante è che lì puoi anche acquistare chicchi di caffè e accessori. Brandmeesters è su Van Baerlestraat 13, tra PC e Vondel.
Ora è il tempo di un bel giro in barca nei famosi canali di Amsterdam, prendere la barca è semplice. Torna a Vondel ed esci di nuovo a Leidseplein. Più avanti ci sono le barche (indirizzo ufficiale: Max Euweplein 57).
Il tour dura circa un’ora e si sbarca lì di fronte al Leidseplein.
Bene, ora è decisamente ora di cena.
Nelle vicinanze abbiamo due opzioni, una è Gollem su Overtoom, un birrificio davvero interessante con ottimi piatti tipici ed una loro selezione di birre gustosissime. L’atmosfera è, ovviamente, altamente informale e rumorosa e sostanzialmente divertente. Alcuni giorni c’è persino jazz dal vivo.
Se invece preferisci uno schema più tranquillo e più tradizionale, ci sono un sacco di localini e ristorantini che cucinano pietanze locali in un’atmosfera serena e colloquiale.
Se non sei ancora stanco per andare a riposare in hotel, sarebeb una buona idea assistere ad un concerto al sensazionale Concertgebouw. Un bellissimo edificio, sicuramente l’hai notato quando eri lì a Museumplein.
È considerata una delle tre sale con la migliore acustica al mondo. Grandi nomi della musica si sono già esibiti lì.
Giorno 2: Esplorazione della casa Jordaan e Anne Frank
Facciamo una tipica colazione con il Uitsmijter al Jordaan, uno dei quartieri più affascinanti di Amsterdam. Amsterdam assomiglia di più ad Amsterdam proprio al Jordaan 🙂
Qui è bellissimo fare una passeggiata e godere dell’atmosfera tra strade e ponti e barche parcheggiate in cerca della migliore torta di mele di Amsterdam. Uh, come il dessert, ovviamente… ed allora perchè non fermarsi a pranzare visto che dopo una bella camminata si è fatta ora di pranzo.
Dopo pranzo possiamo fare un po’ di shopping esplorando le 9 stradine del Jordaan. È una zona commerciale alternativa ad Amsterdam. Invece di grandi centri commerciali e negozi di marchi famosi, troverai negozietti dell’usato, negozi di dischi, librerie, gallerie d’arte, design, caffè. Mi piace molto di più delle “blasonate vie dello shopping” tradizionalmente affollate.
Qui c’è il negozio di formaggi Reypenaer che offre formaggi tipici da acquistare e ottimi accessori da portare come souvenir. Ma se hai tempo, ti consiglio di prenotare una degustazione di formaggi abbinata a vini.
Ora andiamo a visitare la casa di Anne Frank, è una delle attrazioni più grandi e ricercate di Amsterdam. La storia la conosciamo tutti immagino, qui si respira un’atmosfera angusta che riporta ai giorni e alle tristi vicende di Anne, di sicuro un momento di monito e riflessione per tutti.
Qui tra l’altro è esposto il diario originale di Anne Frank.
Uscendo dalla casa di Anne frank andiamo a vedere la Biblioteca di Amsterdam…Gira le spalle al centro e cammina a sinistra, verso l’edificio NEMO (quello a forma di prua di una nave gigante, tutto verde). Cammina fino a raggiungere la Biblioteca centrale di Amsterdam.
La Biblioteca è un edificio a più piani con una bella illuminazione. Il piano -1 è interamente dedicato ai bambini con libri e giochi didattici, è sicuramente uno dei posti di Amsterdam se viaggi con bambini.
All’ultimo piano c’è un bar / ristorante self service e una vista molto bella di Amsterdam. Vai di sopra a fare foto e se mi trovi lì.
Per cena andiamo a vedere un’altra attrazione: una cena con una vista spettacolare di Amsterdam. L’idea è la seguente: attraversare la stazione centrale (che è stata rinnovata e molto bella), e dall’altra parte prendere un traghetto gratuito (destinazione Buiksloterweg)
La traversata dura circa 5 minuti e sei ad Amsterdam-Noord, dall’altra parte del fiume. Vai ad A’dam Lookout, il vecchio edificio che era il quartier generale di Shell e oggi è diventato un ponte sospeso per vedere Amsterdam dall’alto.
Si entra in un ascensore dal futuro e wooooosh, circa 20 piani in pochi secondi nel mezzo di una presentazione piena di effetti. Lassù c’è il ponte di osservazione – vai là fuori e scatta un milione di foto 🙂
Cena qui ci sono dei ristorantini deliziosi oppure puoi andare al ristorante girevole con vista a 360° su Amsterdam, “la Luna”.
Ora che è calata la notte, puoi fare una passeggiata nel famoso quartiere a luci rosse di Amsterdam. Sì, il quartiere delle donne alle finestre. È una zona comunque molto sicura e frequentata da molte persone dopo la rivolta alle famiglie che vivono lì.
Giorno 3: Da Pijp, Brewery at the Mill e fino alla prossima volta, Amsterdam
Colazione al forno di Amsterdam. Cioè, non è una panetteria, ma un’affascinante caffetteria che produce pane, focaccine e altre prelibatezze fresche. In realtà è una catena, ha diversi negozi in giro per Amsterdam, ma quella a cui andiamo oggi è proprio accanto a De Pijp, che è il nostro giro per oggi.
Quindi la nostra giornata inizia a Roelof Hartstraat 68 (prendi i tram 3 o 12 e scendi a Roelof Hartplein, è vicino).
Dopo aver mangiato le prelibatezze di De Bakkerswinkel con calma, è ora di andare avanti. Una passeggiata di 660 metri. Scendi a Roelof Hartstraat alla destra di quelli che lasciano Bakkerswinkel e gira a sinistra a Hobbermakade, prendi di nuovo la prima a destra (attraversa il canale) e prosegui dritto su Eerste Jan Steenstraat. Attraversa Ferdinand Bolstraat fino a quando non incontri Albert Cuypmarkt.
Albert Cuypmarkt è una fiera molto interessante, funziona dal lunedì al sabato da oltre 100 anni e ha tutto, tranne forse i cammelli.
Dagli abiti alle serrature per biciclette, dai formaggi tradizionali (meravigliosi e super economici!) E verdure fresche, camicie e calze, il mercato è pieno di turisti e gente del posto, il che è un buon segno, i locali si degnano di affrontare orde di turisti per fare acquisti qui. I prezzi sono buoni, la qualità del cibo è ottima, è garantito che abbia qualcosa che ti interessa.
Nascosto nel mezzo dell’Albert Cuypmarkt c’è uno dei migliori hamburger di Amsterdam, De Butcher. Ma è un po’ nascosto. È dietro le bancarelle, al numero 129 di Albert Cuypstraat. Qui ci fermiamo per pranzare.
Qui la carne è cruda, l’hamburger è memorabile, il cuoco è tatuato e non usa i guanti. La delizia, non la delicatezza, è la specialità della casa.
Per digerire andiamo a fare una passeggiata al Sarphati, un parco più piccolo di Vondel, ma molto affascinante e costruito nello stesso stile di giardino inglese. Il monumento a Samuel Sarphati domina il centro del parco e intorno ad esso la folla di solito si ferma a prendere il sole.
Nelle vicinanze si trova l’esperienza Heineken. Un giorno era la fabbrica di Heineken, ma l’industrializzazione ha portato la produzione in altri luoghi per un po’, ma l’edificio storico è oggi un’attrazione turistica.
Hanno messo su uno spettacolo intero. Non è un museo, è “Heineken Experience” (come si suol dire).
Dopo qualche passeggiata in zona dedicata ad osservare le belle case olandesi (con le porte strette e senza tendaggio sulle finestre) prendi il tram 10 e scendi a Marnixstraat e segui per il ristorante Moeders.
Moeders è un ristorante che serve piatti tradizionali olandesi. Il nome significa “madri” e uno degli incanti del luogo (oltre al cibo) sono le pareti allineate con le foto delle mamme che sono andate e le hanno portate lì.
Se vuoi goderti la notte, ci sono molti locali in cui bere qualcosa e fare due chiacchere magari in riva ai canali di Amsterdam.