Itinerario di 7 giorni a Tenerife
Può sembrare strano quello che sto per dire, ma Tenerife non è una destinazione balneare. Appartiene alle Isole Canarie, certo, ma le principali attrazioni dell’isola non sono le sue spiagge. È evidente che ci sono spiagge a Tenerife, ma a mio avviso è nei paesaggi vulcanici e nella profusione di sentieri straordinari che Tenerife si distingue. Questo è un itinerario di 7 giorni che comprende l’intero territorio di Tenerife. Consiglio hotel per tutta la settimana: My City Hotel (Puerto de la Cruz) o Hotel Alhambra (La Orotava).
1° giorno: volo per Tenerife e visita di alcune spiagge
Dopo essere arrivato all’aeroporto, sono andato a visitare alcune spiagge vicine, tra cui la bellissima spiaggia di La Tejita e anche la spiaggia delle Americhe (che ho detestato), sulla cosiddetta Costa Adeje. È la fascia costiera più turistica di Tenerife, dove ci sono innumerevoli resort ed enormi blocchi di aparthotel e una serie di spiagge molto popolari. Per me, è stata una sorta di introduzione a quella parte più connessa alle vacanze estive – non era ciò che mi interessava di più, ma ho pensato che fosse importante saperlo!
Nel tardo pomeriggio sono arrivato al piccolo villaggio di Los Realejos, dove avevo prenotato una stanza molto semplice; e sono andato a cena in uno dei numerosi gouachin di Tenerife che mi era stato consigliato.
2° giorno: Taganana – Afur (Anaga Rural Park)
Giornata interamente dedicata a fare uno dei migliori trekking a Tenerife, all’interno del bellissimo Anaga Rural Park. Ufficialmente, il PR-TF 8 Afur – Taganana – Afur inizia e finisce vicino al parcheggio nel villaggio di Afur, facilmente raggiungibile dalla storica città di San Cristóbal de la Laguna, uno dei posti migliori per dormire a Tenerife.
Tuttavia, essendo circolare, il percorso può essere avviato in altri luoghi, come il villaggio di Taganana o la strada principale che attraversa Anaga. Ho scelto di percorrere la pista PR-TF 8 dall’inizio ufficiale ad Afur, anche per la facilità di lasciare l’auto lì. E ho percorso il tragitto in senso orario.
È un percorso consigliabile per coloro che sono abituati a camminare e non hanno problemi di mobilità, un percorso comunque non molto semplice. Sono arrivato alla fine stanco ma intero. Era stata una passeggiata eccellente nel Parque Rural de Anaga ed era tempo di tornare all’hotel e riposare.
3° giorno: La Orotava e San Cristóbal de la Laguna
Il terzo gorno del mio itinerario di viaggio a Tenerife è stato più urbano. Ho iniziato facendo una breve passeggiata attraverso il paesaggio protetto di Rambla de Castro e visitando alcune spiagge vicine, ma l’obiettivo era davvero visitare La Orotava e San Cristóbal de la Laguna, quest’ultima classificata dall’UNESCO come Patrimonio dell’Umanità.
A metà pomeriggio, ero a Santa Cruz de Tenerife per ammirare l’incredibile edificio dell’Auditorium di Tenerife, dell’architetto spagnolo Santiago Calatrava. Alla fine, sono andato a bere qualcosa nella famosa Praia das Teresitas – una spiaggia artificiale, con sabbia bianca, situata relativamente vicino a Santa Cruz de Tenerife. Era la fine di una giornata meno impegnativa dal punto di vista fisico, giusto per riposare i muscoli tra un trekking e l’altro.
4° giorno: Roques de García (Teide) e Masca Trail
Uno dei giorni più affollati di questo itinerario di viaggio a Tenerife. La visita al Parco Nazionale del Teide, fatta in auto, in una sorta di paesaggio extraterrestre del Teide.
In particolare, ho preso con calma la strada TF-21 e mi sono fermato nella zona di Minas de São José e in molti altri punti di vista. Ho fatto delle brevi passeggiate e ho fotografato molto. Fino a quando non sono arrivato al punto panoramico di Llano de Ucanca (o La Ruleta) e ho deciso di prendere il sentiero Roques de García, un percorso pedonale molto facile e accessibile.
Poi sono andato nel villaggio di Vila Flor prima di visitare Los Gigantes e la sua spiaggia, e poco dopo, il bellissimo villaggio di Masca. Prima di concludere il pomeriggio, ho continuato sulla straordinaria strada da Masca fino al tardo pomeriggio, e sono arrivato a Garachico. Un altro giorno intenso!
5° giorno: PR-TF 6 Chamorga – Roque Bermejo – Chamorga (Anaga)
Rientro in giornata al Parco rurale di Anaga per un’altra passeggiata. In effetti, dopo aver percorso il fantastico sentiero PR-TF 8 Afur – Taganana – Afur, ero ansioso di esplorare il Parco rurale di Anaga in modo più approfondito. Da lì, il trekking da Chamorga a Roque Bermejo è facile da prendere.
È un percorso di difficoltà intermedia, più dura nella seconda metà del cammino, che sale quasi sempre. Indipendentemente dalla direzione in cui scegli di percorrere il sentiero, dovrai sempre andare dal livello del mare al villaggio di Chamorga, a 500 metri sul livello del mare, in pochi chilometri. Non è niente per coloro che sono abituati a camminare in un ambiente montano, ma può essere impegnativo per i meno abituati.
Dopo il percorso, è tempo di mangiare a Casa Pedro, senza dubbio uno dei migliori ristoranti dove mangiare a Tenerife.
6° giorno: Trekking sul Teide
Sicuramente il giorno più spettacolare del mio itinerario a Tenerife, trascorso interamente nel Parco Nazionale del Teide. Ho iniziato la giornata molto presto, giusto in tempo per prendere uno dei primi giri sul Teleférico do Teide. Sono salito sul Teide con la funivia, e poi ho fatto il piccolo sentiero 11, per riscaldarmi.
Dopo quello, il momento magico! Ho percorso il sentiero straordinario dal punto di vista di Pico Velho al punto di vista di Narizes do Teide, giù per la montagna, in quella che è stata una delle migliori escursioni che io abbia mai fatto in vita mia. È un trekking che scende sempre, ma su un piano molto irregolare. È difficile, molto difficile (non farlo, se hai problemi di mobilità). Ero elettrizzato!
Arrivato sulla strada TF-38, tornai alla funivia, dove avevo lasciato l’auto parcheggiata. A quel punto ero tutto dolorante, ma felice!
7° giorno: Puerto de la Cruz
L’ultimo giorno del mio itinerario a Tenerife è stato molto tranquillo tra relax ed una visita a Puerto de la Cruz. Ad essere sincero non mi è piaciuto molto, ma quello che ho trovato mi ha sorpreso positivamente. Nonostante sia una città turistica, mi è sembrato che ci fosse un equilibrio molto interessante tra turismo e vita quotidiana locale e questo mi ha fatto piacere.
Puerto de la Cruz è una città di medie dimensioni, molto piacevole, con tutti i servizi necessari per una vacanza tranquilla, buoni hotel, molti supermercati, bar e ristoranti; e un bellissimo centro storico. Ha anche un facile accesso a tutti i trasporti pubblici; e se esci dalle vie principali turistiche rieci a trovare tanta tranquillità.
Alla fine di un altro meraviglioso giorno, ho cenato in un guazzo ed ho dormito quella notte ancora a Tenerife. Ma alle 8 del giorno seguente avevo il volo di ritorno.