Cile: Le 20 migliori cose da fare e vedere
Con i suoi 4300 km di territorio lungo la costa del Pacifico, il Cile è il paese più lungo del mondo. Mentre il nord del paese seduce con le sue pianure desertiche, i villaggi tipici ei vulcani dell’Altiplano, il sud offre fitte foreste, ghiacciai e maestosi fiordi. La cosa più difficile è sapere cosa fare in Cile, ma quello che è certo è che tutti lì trovano qualcosa! Allora da dove cominciare in un paese così diverso? Ecco la mia guida alle cose da fare e da vedere in Cile con i principali luoghi da non perdere, consigli e informazioni pratiche per non perdersi nulla, da Arica alla Patagonia passando per Santiago.
1. Santiago del Cile
Primissima città che ho visitato da solo, posso assicurarvi che potrete trascorrere diversi giorni nella capitale del Cile senza annoiarvi. È una città culturalmente ricca e vivace, con molti caffè, ristoranti e musei. Da vedere a Santiago :
– Il Museo della Memoria e dei Diritti Umani
– Il Museo di Arte Precolombiana
– La Cattedrale Metropolitana e la Plaza de Armas
– Il quartiere Bellavista: è il quartiere bohémien della città con caffè, gallerie, bar e ristoranti
– La Moneda: su prenotazione è possibile usufruire di una visita guidata gratuita
– La Chascona: questa è la casa costruita dal famoso poeta cileno Pablo Neruda per Matilde Urrutia, la sua terza moglie.
– Il Cerro San Cristobal: è l’elemento principale del Parco Metropolitano di Santiago e offre un magnifico panorama della città
– Cerro Santa Lucia: più piccolo del Cerro San Cristobal ma assolutamente affascinante!
– Forest Park : il “Parque Forestal” è uno dei luoghi più frequentati per passeggiare a Santiago, è un grande spazio verde che ospita anche il Museo di Arte Contemporanea e il Museo di Belle Arti.
– Il mercato centrale di Santiago: è il luogo ideale per scoprire la frutta, la verdura e altri prodotti tipici del paese
– Tour gratuiti della città: l’Ufficio del Turismo di Santiago offre diverse visite guidate attraverso la città alle 10:00, con partenza da Cerro Santa Lucia (dom, lun, gio) e Plaza de Armas (lun, mar, mer, ven, sab).
– Valle Nevado: è una stazione sciistica situata a soli 46 km da Santiago… ma non una stazione sciistica qualsiasi! È il più moderno del continente e il più grande dell’America Latina.
2. Valparaiso
Valparaiso è, dopo Santiago, la seconda città più popolosa del Cile. Situata in riva al mare, ha però mantenuto il suo fascino di altri tempi, di quando era ancora un piccolo villaggio di pescatori. La sua particolarità sta nelle sue migliaia di case colorate, costruite sul fianco delle colline, il che spiega perché Valparaiso appare su molte cartoline. Ha anche diverse funicolari che ti permettono di avere una bellissima vista della città! Personalmente, ho adorato l’atmosfera morbida e tranquilla di Valparaiso, comprese le strade acciottolate, la street art e le antiche barche a vela ormeggiate nel porto che gli conferiscono un carattere unico. Non c’è da stupirsi che diversi artisti abbiano deciso di stabilirsi lì. Inoltre, l’ex residenza di Pablo Neruda , “La Sebastiana”, è ora un museo (Ferrari 692, Valparaíso).
Come arrivare a Valparaíso? Da Santiago, Valparaiso è raggiungibile in 1h45 di autobus. Escono ogni 10-15 minuti, tutti i giorni dalle 6:00 alle 22:00.
3. L’autostrada del sud
La Carretera Austral collega le città di Puerto Montt e Villa O’Higgins. È un percorso panoramico di 1240 km che attraversa la Patagonia e offre un magnifico parco giochi per i viaggiatori con magnifici fiordi con acqua trasparente, fitte foreste e ghiacciai bluastri. È spettacolare! Come tanti, ho deciso di percorrerne parte in bici ed è un’esperienza che consiglio davvero durante un viaggio in Cile. Ecco cosa vedere sulla Carretera Austral :
– Porto di Montt
– Parco Tagua Tagua
– Parco Hornopiren
– Parco Pumalin
– Parco Queulat
– Villaggio Futaleufù
– Villaggio di Puerto Raul Marin Balmaceda
– Riserva nazionale e città di Coyhaique
– Passo della Pampa
– Snook Pass
– Riserva di Cerro Castillo
– Lac Generale Carrera
– Cattedrali di marmo
– Città di Cochrane
– Villaggio di Caleta Tortel
– Ghiacciaio Montt
– Village Villa O’Higgins
– Ghiacciaio O’Higgins
– Strada Australe
– La Riserva Nazionale di Coyhaique e la città omonima sullo sfondo, sulla Carretera australe.
4. Il fiume Futaleufú
Situato nella regione dei laghi, il fiume Futaleufú, chiamato anche Rio Grande, è un sito eccezionale per il rafting in Cile. Gli abitanti della regione, gli indiani Mapuche, si riuniscono nelle giornate di sole per scendere il fiume in barca. Tradizionalmente praticano la pesca alla trota per diletto: i pesci catturati vengono sistematicamente rilasciati.
Oggi, il fiume Futaleufú è noto per essere uno dei migliori luoghi di rafting al mondo! L’escursione è relativamente breve (60km) ma intensa, oltre a svolgersi in paesaggi eccezionali, fitti boschi e piccoli paesi.
Devi essere in buona forma per partecipare? Sì. Poiché è noto per essere un fiume impegnativo, i partecipanti devono essere attivi per tenere il passo durante la pagaiata. D’altra parte, non è necessario avere esperienza nel rafting.
5. Parco Pumalin
Si tratta di un parco situato anche nella regione dei Laghi e originariamente creato dai fondatori dei marchi Esprit e The North Face . Ci sono 325.000 ettari di foresta pluviale temperata lì, che quindi riceve una quantità abbastanza grande di pioggia tutto l’anno e contiene una ricca biodiversità. È proprio per preservare quest’ultimo che solo il 2% del parco è accessibile al turismo, con una quota massima di 10.000 visitatori all’anno!
6. Parco nazionale di Queulat
Poco conosciuto perché di difficile accesso, il Parco Nazionale di Queulat è uno dei luoghi meglio conservati del Cile. La sua grande attrattiva sono quindi i suoi paesaggi, dalla natura cruda e selvaggia, tra fitte foreste, cascate, fiordi, fiumi e ghiacciai. Un’ottima scelta fuori dai sentieri battuti, per chi sente l’anima di un esploratore! Da non perdere:
– Lago Risopatro: il lago più grande del parco, circondato da una fitta vegetazione e da alte montagne
– Sentiero del Lago El Puma: un sentiero di 5 km che attraversa la foresta primaria per terminare al Lago El Puma
– Lago Tempanos : acqua di un verde intenso
– Ventisquero Colgante: un ghiacciaio pensile che offre uno spettacolo magnifico, e ancor di più quando grossi pezzi si staccano per cadere nella conca!
– Saut Padre García: una cascata di 30 m a cui si accede attraverso un sentiero di 150 m
– Portezuelo Queulat: un settore del parco circondato da una flora vergine da cui si possono ammirare i ghiacciai
– Sentiero della foresta incantata : il “Bosque Encantado” è un grazioso sentiero che conduce a una laguna di acque turchesi
– Pierre du Chat: “la Piedra del Gato” è una formazione rocciosa che cade sul fiume Cisnes
– Saut du Condor: il “salto del Condor” è una cascata di 40 m
7. La cattedrale di marmo
La Cattedrale di Marmo (Capillas des Marmol in spagnolo), la Cappella di Marmo e la Caverna di Marmo sono un insieme di formazioni rocciose fatte di carbonato di calcio (il componente principale del marmo) che si trova sul Lago General Carrera. Si tratta di un’enorme roccia modellata ed erosa dall’acqua che ha assunto la forma di un vero e proprio monumento sotterraneo, completamente visitabile quando le acque del lago sono al livello più basso. Da parte mia, ho dei ricordi meravigliosi di questa affascinante visita senza tempo: è un must!
Come visitare la Cattedrale di Marmo? E’ possibile visitare il sito in battello, con partenza da Puerto Rio Tranquilo, sulle sponde del Lago General Carrera, a 223 km da Coyhaique. È anche possibile noleggiare kayak!
8. L’isola di Chiloé
È l’ isola più grande del Sud America dopo la Grande Isola della Terra del Fuoco. Quest’isola vive in una sorta di autarchia, che le conferisce una cultura e uno stile di vita molto speciali. Offre un paesaggio suggestivo, con un’unica strada che attraversa l’isola, costellata di case multicolori su palafitte (i Palafitos) e circondata da piccole barche da pesca. Cosa mi è piaciuto? Le decine di chiese in legno, costruite tra il 18° e il 19° secolo, 16 delle quali sono state dichiarate Patrimonio dell’Umanità dall’UNESCO.
Come arrivare a Chiloé? Ci si arriva in 30 minuti di traghetto sul canale Chacao. Se prendi l’autobus da Santiago o Puerto Montt (es: compagnie Queilen Bus, Cruz del Sur e ETM) il traghetto è incluso nel prezzo del biglietto.
9. Le glacier San Rafael
Il ghiacciao San Rafael è l’attrazione principale del Parco Nazionale Laguna San Rafael, dichiarato Riserva Mondiale della Biosfera dall’UNESCO. Si estende per oltre 2 km in larghezza e 20 km in lunghezza ma dal 1871 ha già perso un volume di 100 kmc e si teme che scompaia del tutto in meno di trent’anni con il riscaldamento globale. È ora di visitarlo!
Come arrivare al Ghiacciaio San Rafael? Le barche partono dai porti di Chacabuco e Puerto Montt, un viaggio che è di per sé uno spettacolo poiché si viaggia attraverso stretti canali oltre diversi iceberg mentre si scorge il ghiacciaio di San Rafael in lontananza.
10. Il deserto di Atacama e la Valle della Luna
Atacama è ovviamente una tappa obbligata in un viaggio in Cile perché nasconde molte meraviglie: i geyser di El Tatio, magnifici laghi come Laguna Verde, l’imponente Valle della Luna, la salina di Atacama che è il più grande giacimento di sale del Cile, ai piedi dei vulcani Licancabur e Lascar. Soggiorna qualche notte nel villaggio di San Pedro de Atacama e parti alla scoperta di questo deserto, uno dei più aridi del mondo. Coprendo quasi un terzo del Cile, è assolutamente da vedere se vuoi catturare la vera anima del paese.
11. I geyser di El Tatio
Un’altra attrazione da non perdere sono gli impressionanti geyser di El Tatio. Non solo i geyser sono i più alti del mondo, a 4321 m sul livello del mare, ma il sito rappresenta il più grande insieme di geyser dell’emisfero australe con 80 geyser attivi. Al mattino, all’alba, ci sono belle foto da scattare dello sgorgare dell’acqua bollente con il fumo che dona al paesaggio un’aria magica, davanti al panorama delle montagne.
12. Copiapò
Copiapo è una città con una lunga tradizione mineraria situata in una valle vinicola. Beneficia di un ambiente idilliaco di dune di sabbia fine, che contrasta con i paesaggi della valle. È una città dove la vita è bella, e che si rivela un ottimo punto di partenza per il parco del Nevado Tres Cruces e la spiaggia di Bahia Inglesa vicino alla Caldera, con acque trasparenti e sabbia bianca che la rendono una delle spiagge più frequentate in Cile.
13. La Strada del Vino
La Strada del Vino attraversa il cuore della valle del Maipo, poi quello di Cachacoal, nota per la produzione di uve di ottima qualità mentre il know-how dei viticoltori permette di ottenere ottimi Cabernet Sauvignon. Numerosi sono i circuiti di enoturismo per appassionati, che permettono di abbinare classiche visite alla regione, scoperta di cantine e bodegas, e degustazioni di vini. Se volete fare la visita da soli, vi consiglio di fermarvi qualche giorno a Santa Cruz, un buon punto di partenza per esplorare la regione.
14. La regione di Arica e Putre
Situata nell’estremo nord el Cile, la regione di Arica e Putre si trova tra le coste del Pacifico e la regione dell’Altiplano. La città di Arica offre sole tutto l’anno con spiagge e onde apprezzate dai surfisti. Più a sud, Putre è un piccolo villaggio aymara con affascinanti strade acciottolate, edifici coloniali e viste mozzafiato sulle montagne e sui vulcani circostanti.
15. Parco Nazionale Lauca
Il Parco Nazionale di Lauca è uno dei più belli del paese ed è stato anche dichiarato Riserva Mondiale della Biosfera. Grazie alla sua altitudine (tra 3200 me 6300 m), offre un panorama eccezionale dei dintorni. I suoi vulcani a cono perfetto e l’incredibile Lago Chungará (uno dei laghi più alti del mondo!) sono le sue principali attrazioni, ma ha altri vantaggi come la sua fauna ricca e varia (lama, vigogne, alpaca, puma, fenicotteri rose, condor, eccetera). È un luogo ideale per gli appassionati di fotografia, mountain bike e birdwatching. Da non perdere durante un viaggio in Cile!
L’ingresso al parco è gratuito!
Come raggiungere il parco? I principali punti di partenza per il parco sono Putre e Parinacota. Per arrivare da Arica, è possibile prendere un autobus per Putre (es: bus La Paloma 7:00 solo andata e 14:00 ritorno). Ci sono anche diversi autobus turistici che vanno a Parinacota.
16. Il vulcano Villarrica
Il vulcano Villarrica è uno dei vulcani più grandi del Paese, ma anche uno dei più attivi. Ogni giorno, infatti, rilascia lava, fumi e ceneri ardenti. Se anche tu vuoi venire ad osservarlo da vicino, puoi intraprendere una salita di 6 ore, accompagnato ovviamente da una guida, che ti porterà in cima al vulcano Villarrica. Da lassù avrete una vista mozzafiato sul cratere, ma anche sulle altre vette della catena montuosa.
17. Il parco nazionale Torres del Paine
Questo parco nazionale Torres del Paine, situato nell’estremo sud del Cile, è riconosciuto come uno dei parchi più belli del Sud America. È un territorio immenso di poco più di 240.000 ettari che abbonda di laghi d’acqua turchese, fiumi, ghiacciai, foreste e montagne innevate, e pianure che ospitano guanachi, puma e i “ñandues” che sembrano un piccolo struzzo. Dispone di numerosi sentieri escursionistici segnalati che permettono di scoprirla in tutta libertà e sicurezza. Tra le tante attrazioni da non perdere ci sono:
– Il Glacier Grey: è un ghiacciaio largo 6 km e alto 30 m, situato sul lago omonimo
– Cascate: da non perdere numerose cascate come la spettacolare Salto Grande e le cascate del Rio Paine.
– I laghi: Il lago Pehoé e la Laguna Blu
– I punti panoramici: Sierra del Toro, Condor, Ferrier, Los Cuernos
18. Lago Pehoe
Il lago Pehoé, situato nel cuore del Parco Nazionale Torres del Paine, merita un paragrafo tutto per sé. La catena montuosa dei Cuernos del Paine si riflette nelle sue acque turchesi e traslucide come in uno specchio. Questo paesaggio unico mi ha davvero toccato profondamente, perché non mi aspettavo di trovare un lago di questo splendore a una tale quota, ai piedi delle montagne. La cosa migliore è che puoi navigare sul lago in catamarano, un’attività che posso consigliare solo se vuoi sfruttarla al meglio!
19. Isola di Pasqua
L’isola di Pasqua, è un sogno diventato realtà! Su quest’isola sperduta in mezzo all’oceano si trovano i famosi moai, queste enormi sculture in pietra dall’aspetto umano, che possono misurare fino a 8 metri di altezza. Sono i testimoni di una civiltà stupefacente, ora scomparsa. Da non perdere il vulcano Rano Raraku dove si trovano antiche cave di moai, l’Ahu Tongariki che è la più grande “ahu” (piattaforma di pietra che ospita i moai) e le foreste endemiche dove abbondano fauna e flora.
20. Cascate di Laja
Per concludere questa top list, volevo parlarvi di un’attrazione sconosciuta ai turisti in Cile: le cascate di Laja, situate non lontano da Santiago, nel sud del Paese. In un ambiente preservato, ci sono imponenti cascate che sfociano in un ruscello. La vegetazione lussureggiante, l’aria pulita e la possibilità di vedere un arcobaleno sulla cortina d’acqua fanno di questo sito una passeggiata molto piacevole che rimarrà nei vostri ricordi.
Possiamo passare la notte lì? Sì , le aree di campeggio completamente attrezzate ti permettono di piantare la tenda sulle rive del fiume, con in più una magnifica vista sulle cascate per un risveglio più piacevole…Personalmente mi è piaciuto molto!